Alla scoperta del miso, il tesoro della cucina giapponese

Il miso è un condimento antico, che affonda le sue radici in secoli di tradizione, ma soprattutto è ciò che rende saporiti numerosi piatti prelibati e amatissimi di varie tradizioni culturali orientali. Si potrebbe quasi dire che è molto più di un semplice ingrediente: è una porta verso una cultura gastronomica ricca e variegata, capace di regalare profondità di gusto ma anche benefici per la salute che pochi altri alimenti possono vantare.

Cos’è il miso (e cos’è l’umami)

Il miso è una pasta fermentata a base di soia, riso o orzo, insieme a sale e un fungo specifico chiamato koji (Aspergillus oryzae). Questa combinazione viene lasciata fermentare per un periodo che può variare da pochi mesi a diversi anni, a seconda del tipo di miso che si desidera ottenere. Il risultato è una pasta che conferisce al piatto il cosiddetto “quinto gusto”: l’umami.

Il palato umano è infatti in grado di identificare cinque gusti, i più noti sono: dolce, salato, acido e amaro. Molta della tradizione culinaria occidentale si basa sull’alternanza e l’incontro di questi quattro sapori. In Oriente ce n’è un quinto, l’umami, appunto, che può essere tradotto a parole solo come “saporito” o “intenso“. È il sapore che in passato veniva associato immediatamente al glutammato, ancora molto diffuso nello street food di molti paesi asiatici.

Il miso serve a dare un tocco deciso di umami alle proprie creazioni. Tuttavia, non esiste un solo tipo di miso, ce ne sono diverse varietà. Le più comuni sono:

  • Shiro Miso (miso bianco): più dolce e leggero, fermentato per un periodo più breve.
  • Aka Miso (miso rosso): più robusto e salato, fermentato per un periodo più lungo.
  • Mugi Miso (miso d’orzo): ha un sapore complesso e un aroma ricco.

Perché si utilizza il miso

Il miso è un ingrediente fondamentale della cucina giapponese, utilizzato in una vasta gamma di piatti. La sua applicazione più famosa è nella zuppa di miso, un piatto semplice ma profondamente nutriente, consumato quotidianamente in Giappone. Il suo utilizzo, però, non si ferma qui. Viene impiegato per marinare pesce e carne, esaltando i sapori e migliorando la texture, ma viene anche aggiunto a salse e condimenti per dare corpo e complessità.

Il motivo per cui il miso è così apprezzato, oltre al suo sapore, è legato ai suoi benefici per la salute. Ricco di enzimi, vitamine del gruppo B, antiossidanti e probiotici, il miso supporta la digestione, rinforza il sistema immunitario e può contribuire a migliorare il benessere generale.

Miso la ricette dei ramen

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Miso, un tesoro per il palato, la creatività e la salute

Il miso è molto più di un semplice condimento: è un viaggio attraverso la cultura e la tradizione giapponese, un alleato per la nostra salute e una fonte inesauribile di ispirazione culinaria. Se volete provare qualcosa di nuovo in cucina, partite da questo ingrediente: sprigionerà il gusto umami nei vostri piatti, donando loro profondità, complessità e un tocco di autentica gastronomica. Buon viaggio culinario!

Gianluca Gotto
Gianluca Gotto
Sognavo di lavorare viaggiando, oggi scrivo mentre giro il mondo. Ho aperto Mangia Vivi Viaggia per condividere la bellezza che abbiamo intorno e mostrare che spesso la felicità si trova nelle scelte di vita alternative

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